Accoglienza richiedenti asilo

Il servizio di accoglienza a richiedenti protezione internazionale iniziato a maggio 2015, ospita 21 persone che, in fuga dal proprio paese di origine a causa di guerre, povertà, ecc., hanno presentato domanda per il riconoscimento della protezione internazionale.

L’accoglienza viene offerta in semi-autonomia in appartamenti che ospitano al massimo 6 persone per unità abitativa. Il servizio è svolto in convenzione con la Prefettura di Vicenza. L’accoglienza proposta è di tipo “diffuso” e “integrato”, oltre a fornire vitto e alloggio, si provvede alla realizzazione di attività di accompagnamento sociale, finalizzate alla conoscenza del territorio e all’effettivo accesso ai servizi locali, fra i quali l’assistenza socio-sanitaria. Sono inoltre previste attività per facilitare l’apprendimento dell’italiano e l’istruzione degli adulti, l’iscrizione a scuola dei minori in età dell’obbligo scolastico, nonché ulteriori interventi di informazione legale sulla procedura per il riconoscimento della protezione internazionale e sui diritti e doveri dei beneficiari in relazione al loro status.

Con l’obiettivo di accompagnare ogni singola persona accolta in un percorso di (ri)conquista della propria autonomia, si aggiungono servizi volti all’inserimento socio-economico. Sono proposti percorsi formativi e di riqualificazione professionale per promuovere l’inserimento lavorativo, l’attivazione di tirocini e stage presso aziende del territorio. Il progetto prevede anche l’attivazione di un servizio di mediazione.

Per l’accoglienza dei migranti, la Cooperativa si è unita in una Associazione Temporanea d’Impresa (RTI) con un’altra Cooperativa Sociale di Schio che condivide il suo stesso pensiero e la sua stessa missione. In questo modo si cerca di dare continuità ad un certo tipo di accoglienza, garantendo anche quelle attività non più previste dal nuovo decreto ma essenziali all’integrazione dei migranti nel tessuto socio-economico territoriale.